Comunicazione. Che significa? Mettere in contatto.
Contatto. Che significa? Avere un tocco, un legame, un ponte.
Può essere fisico. Può essere visivo. Può essere spirituale.
Quando è fisico è la pelle. Tessuto di provenienza ectodermica. Altamente sensibile. E dove c'è contatto di pelle, dove c'è comunicazione di pelle, c'è comunicazione di sistemi nervosi.
Brividi, spasmi, tremolii, respiri accelerati, contrazioni involontarie. Se tutto funziona...
Quando è visivo è uno studiarsi, un accattivarsi, uno sfiorarsi, uno stuzzicarsi. E' mangiarsi o mordersi a vicenda. Se c'è contatto di pelle e contatto visivo tutto è amplificato. Se tutto funziona... c'è sintonia...
Quando è spirituale, sono le anime che si toccano, si rincorrono, si raggiungono, si coccolano, si comprendono. Quando c'è contatto di pelle, di occhi e di anime tutto è perfetto. Se tutto funziona... c'è sintonia... c'è complicità. In una parola c' è intimità.
Perchè solo se le anime partecipano durante l'amplesso si è sicuri di essere in due. Insieme. Nello stesso momento.
Fare l'amore, guardarsi, sorridere per i tremori e per gli spasmi, Questa non è perfezione? Questa non è comunicazione?
E non voglio barattarlo con niente.
Non voglio nient'altro, se non guardarti respirare affannosamente mentre ridi e tremi sotto le mie braccia.
Un pensiero, sviluppato durante una lezione che non riuscivo a seguire, una lezione "agitata" di pediatria. Ma questa è un'altra storia.
descrizione di un momento perfetto!
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