mercoledì 25 maggio 2011

Miopia

I problemi di vista possono dipendere da una non corretta messa a fuoco della visione. Il fuoco infatti può cadere internamente o posteriormente alla retina, determinando quindi problemi di ametropia. La luce entrando attraverso il sistema refrattivo dovrebbe, nella normalità focalizzare sulla retina.
I motivi possono essere vari. Una lunghezza dell'orbita maggiore, o una alterata capacità dei mezzi refrattivi, eredità, lavori in prossimità del bulbo. E infine possono essere associate a problemi più gravi come cataratta, distacco della retina e glaucoma.
In pratica quello che succede è che il miope vede ciò che è in prossimità, ma gli oggetti lontani vengono messi a fuoco male. Quindi vede sfocato.
E allora mi chiedo: è possibile che questo comporti dei cambiamenti nel modo di vivere? O invece di cambiamenti, un modus vivendi vero e proprio?
Mi spiego meglio..
In Osteopatia si dice che la struttura governa la funzione e viceversa la funzione governa la struttura. Se quindi la unzione nn è equilibrata, la struttura nn lavora bene. Allora può essere che il miope riesce a vedere poco lontano e che comporti anche una difficoltà nella programmazione della vita futura? Esagero? Può essere che la difficoltà che ho di vivere il presente dipenda anche dal fatto che non vedo bene lontano? Non riesco a "vedere" cosa comporta prendere una scelta piuttosto che un altra? Non riesco a "vedere" cosa può essere la mia vita più avanti?
Me lo chiedo perchè ci deve essere una correlazione...
Se altri miopi leggono questo post, vi prego di rispondere. Avete anche voi questa difficoltà? Oppure dipende solo da cause "non strutturali"?
Mia madre mi dice ogni tanto di informarmi sul trattamento laser. Esiste un intervento che modifica la struttura della cornea in modo che il sistema diottrico dell'ottico possa lavorare meglio. Ma la mia miopia è venuta subito dopo che ho cominciato a portare l'apparecchio, non possono essere correlate le cose? Tra l'altro quando ho messo gli occhiali, ricordo una frase di mio padre, era il primo superiore e andavo male a latino. Mi disse: "Vedrai che mettendo gli occhiali andrà meglio anche a scuola!" E' un medico, uno si fida no? Sono andato meglio? Diciamo che ho avuto modo di capirci un po di piu, in quel mondo un poco sfocato che vedevo.
Ma ora sono di nuovo con difficoltà, non di vista, ma di visioni.. mi serviranno altre lenti? O basta che mi sposti in una posizione più elevata per poter studiare il presente e progettare il futuro? Questa però, mi dispiace, ma è un altra storia..